il nuovo ANTI WOKE che avanza

[Zackk]

Mi sento di ringraziare a nome delle fanciulle che bazzicano queste sale

Se volete ringraziare: uscite le poppe!!!

[Lord Phobos]

Pho, io in azienda da me lo potrei anche fare.
Se lavorassi dove lavori tu, a My l'ano, per una grossa azienda come la tua, mai. Ma proprio neanche per sogno.

Fermati un attimo.

Tu stai parlando IN MODO IPOTETICO ("se fossi lì... non potrei...") di qualche cosa non sulla base appunto della realtà, ma sulla base del tuo SENTITO DIRE SUI SOCIAL o qui e là, il sentore.
E stai dicendo A ME, che invece nella grande azienda a Milano (e con colleghe trans!) ci sono davvero quasi ogni giorno, come stanno le cose.

Ora.
Non ti sembra che qualcosa sia, come dire, fuori posto?

[Gatsu]

Madonna ti sto amando fortissimo.
E ho trovato quel discorso di un'ipocrisia e di un pietismo pazzesco.
Come se poi da x-factor di donne non ne fossero uscite e non avessero fatto successo. No, no. Per niente, guarda.

e' gravissimo quello che e' accaduto.

forse la popolazione non si rende conto di quanto sia facile fare doppiopesismo e ingrassare gli approfittatori .

[Lord Phobos]

Gravissimo.
X factor.

[MARGIO]

Ora.
Non ti sembra che qualcosa sia, come dire, fuori posto?

L'unica cosa fuori posto è il generico "Rompere il cazzo" e "Mandare affanculo" che hai usato nell'esempio.

Definisci meglio entrambi e magari si riuscirebbe a passare dalla verità Phobica a qualcosa che si avvicini alla parvenza di realtà che noi, umili umani, soggetti alle leggi di questo universo (e di questo stato ) siamo costretti a rispettare.

[Lord Phobos]

L'unica cosa fuori posto è il generico "Rompere il cazzo" e "Mandare affanculo" che hai usato nell'esempio.

Definisci entrambi e magari si riuscirebbe a passare dalla verità Phobica a qualcosa che si avvicini alla parvenza di realtà che noi, umili umani, soggetti alle leggi di questo universo (e di questo stato ) siamo costretti a rispettare.

E come devo definirteli, banalità.
Il collega ti (esempio) cerca di appioppare lavoro che dovrebbe fare lui / il collega ti interrompe dieci volte dal tuo lavoro perché gli spieghi il suo / il collega ti risponde male / il collega ti irrita in qualsivoglia modo.
Reagisci al collega.
Fine.

Non c'è alcuna differenza se sia maschio, femmina, gay, lesbica, trans, bi, non binario, mazinga, queer, yattaman o pikachu. Non interviene HR perché hai detto a un collega che ti sta rompendo il cazzo.

[MARGIO]

E come devo definirteli, banalità.

A posto.

Non hai scazzi veri, potevi dirlo prima.
Poi ti stupisci se nessuno ti crede.

[Lord Phobos]

A posto.

Eh, lo so che a leggere sui social e basandosi sul "sentito dire" uno si immagina "AAAAAAHHHHH, STAI NEGANDO IL MIO IDENTIFICARMI CON UNA DONNA!! IO TI DENUNZIO LO DICO ALLA SCHLEIN E ADESSO ARRIVA LA PSICOPOLIZIA A FARTI LA SHITSTORM E CHIAMO LA LUCARELLI", ma io ti sto parlando di realtà, non di stronzate del sentito dire e di cosa si scrive sui social.

[MARGIO]

Poi quando succederà il merdone con l'incazzatura vera e le parole dette fuori dai denti andremo a rivedere il peso dell'essere Pikachu o meno all'interno della tua azienda a fronte dello scazzo, dai signori delle HR.

Allora si il tuo caso farà statistica.
Le banalità non fanno statistica.

[Lord Phobos]

Poi quando succederà il merdone con l'incazzatura vera e le parole dette fuori dai denti andremo a rivedere il peso dell'essere Pikachu o meno all'interno della tua azienda a fronte dello scazzo, dai signori delle HR.

Un "brutto froc1o" (numero tattico anti adsense) vale come un "brutta puttana" o "brutto pezzo di merda", non di più.
Questo nel mondo reale.

Poi nel mondo immaginario dei lettori di Vannacci (una specie di incubo e di inferno dantesco con diavoli vestiti da Village People agli ordini di Vladimir Luxuria con musiche di Malgioglio) probabilmente le cose vanno molto diversamente. C'è scritto sui social.

[MARGIO]

Un "brutto froc1o" vale come un "brutta puttana" o "brutto pezzo di merda", non di più.

[MARGIO]

Poi nel mondo immaginario dei lettori di Vannacci (una specie di incubo e di inferno dantesco con diavoli vestiti da Village People agli ordini di Vladimir Luxuria con musiche di Malgioglio) probabilmente le cose vanno molto diversamente. C'è scritto sui social.

Non ho capito perché tu dovresti saperne di più?

Sei andato in HR dopo aver dato del frocio a qualcuno?

[Lord Phobos]

Non ho capito perché tu dovresti saperne di più?

Sei andato in HR dopo aver dato del frocio a qualcuno?

Lavoro DAVVERO in una grande azienda di Milano (la Milano di Sala e delle sinistre! ) da quasi 24 anni, vedi tu.
Di litigi ne ho visti parecchi, e M A I nessuno ha avuto "l'aggravante" della discriminazione.

Poi, certo, posso capire che questo punto di vista sia un po' falsato e che sei molto più attendibile il sentito dire di "mi ha raccontato mio cugino che un suo amico" che si legge sui social, ma ehi, faccio quello che posso.

[MARGIO]

Hai assistito a litigi con insulti che andavano a pizzicare lo stigma sociale e non é successo nulla?

Sei sicuro?

Perché mettiti nei miei panni dovessi raccontarlo a qualcuno:

"Si insomma io leggevo di questi casi sui giornali ma poi é arrivato Lord Phobos sul forum che frequento e mi ha detto che lui i trans, nella multinazionale in cui lavora, li manda affanculo tranzollo"

"Mi pare una cazzata."

"Si in effetti aveva detto li mandava affanculo ma poi ha ritrattato, però mi assicura che da loro dire frocio ad un omosessuale o faccia di merda ad un cis é uguale"

"Continua a parermi una cazzata"

"Guarda pareva strano pure a me ma é proprio sicuro, dice di litigi ne ha visti tanti e dice le HR da lui se ne battono la ciolla delle PR e dei social"

"Ma dove lavora, che ditta é?"

"É un grosso operatore delle telecomunicazioni"

"LOL!"

"TI GIURO"

"Dai facciamo i seri per piacere, sei stato in ospedale? com'é andata l'operazione? L'hanno richiusa la testa a tuo cugino?"

[Lord Phobos]

Hai assistito a litigi con insulti che andavano a pizzicare lo stigma sociale e non é successo nulla?

No, non c'è stato nessun litigio con insulti che andavano a pizzicare lo stigma sociale. Mai. In 23 anni e 10 mesi.
Poi, non so nell'incubo nel quale vivi tu, ma nella realtà è così.

Poi tu "LO LEGGI SUI GIORNALI CHE DIOMIO ERA SCRITTO SU LIBERO E ALLORA E' VERO ", e capisco che il sentito dire abbia molto più valore che non la realtà.

Immagino nel supermercato ogni giorno gli stracci che volano "frocio!", "come ti permetti!", "ti piace il cazzo!", "puttana!", "rotto nel culo!", "handicappato!", "negro!", e tu che vai a fare da paciere, un pandemonio, ogni santo giorno.

E qui adsense vola.

[Lord Phobos]

Il massimo che ho visto è stato il marito di una collega venuto al portone a urlare il nome di un tizio con cui l'aveva tradito per poi schiaffeggiarlo davanti a tutti, momenti di pura epicità.
Ma questioni alla Vannacci di quelle che intendi tu che nonsipuòdirepiùniente, mai nessuna.

[Rebecca]

Lavoro DAVVERO in una grande azienda di Milano (la Milano di Sala e delle sinistre! ) da quasi 24 anni, vedi tu.
Di litigi ne ho visti parecchi, e M A I nessuno ha avuto "l'aggravante" della discriminazione.

La tua esperienza non è una statistica.
Ho lavorato in una multinazionale per 10 anni. Mi sono presa lettere di richiamo con cazziatoni sull'onda del "proprio da te certe cose non ce le si aspetta", per aver detto cose che più che discriminazioni erano dati di fatto.

Ho lavorato in coworking che hanno la facciata di essere luoghi per menti elette, dove nascono le start-up, dove si fa innovazione, digitalizzazione e si pratica la resilienza ( ), e lavorando con un simpatico giovane innovatore rampante che trovava fastidioso il mio essere precisa, alla millesima volta che se n'è uscito dicendomi "madonna, quanto sei autistica!" ho risposto "e tu quanto sei frocio!" e ovviamente nel torto c'ero io.
Perché usare frocio in quel modo è dispregiativo, mentre l'uso del termine autistica, in quel caso era colloquiale e, qui sono impazzita davvero, che io sono autistica davvero non si vede, quindi non c'era intenzione di offendere, che la mia controparte fosse gay invece era evidente, quindi le mie erano palesemente intenzioni offensive.
E sì, certo, ovvio, che volessi usare il termine in modo offensivo, ma non ho mica capito perché per me vale il discorso e per lui no.

[Lord Phobos]

se n'è uscito dicendomi "madonna, quanto sei autistica!" ho risposto "e tu quanto sei frocio!"

Ma

[MARGIO]

"Sai Lord Phobos, quello che diceva che di litigi in cui non se le mandavano a dire ne aveva visti tanti? Ecco ha ritrattato, dice che durante i litigi si dicono di tutto tranne roba concernente la sfera gender, niente frocio e roba del genere, in 23 anni mai accaduto, si guardano bene dal farlo"

"Capisco, e lui non si é mai chiesto il perché?"

"É uno che non si fa molte domande.
Legge veloce, vive veloce, lo chiamano il Barry Allen degli australopitechi."

[Rebecca]

Ma

E sì, signor giudice, il fatto che non capisca la norma sociale è anch'essa prova del fatto che sì, sono autistica.

[Lord Phobos]

E come si è evoluta la cosa?

[MARGIO]

Con una lettera di richiamo a lei e non a lui, Barry.

[Lord Phobos]

Con una lettera di richiamo a lei e non a lui, Barry.

E potrebbe essere dovuto alla pirlaggine del datore di lavoro / hr in questione oppure è il grande complotto globale dei nasoni dei rotschild che con l'agenda della lobby gay lgbtqrstuvwxyz vogliono controllare il mondo e depopolarlo assieme a soros?

[Rebecca]

E come si è evoluta la cosa?

Qualche mese dopo abbiamo trovato un accordo che andasse bene a me e al capo, per chiudere il rapporto di lavoro, perché non sopportavo più quel clima ipocrita.
Fun Fact: quando ho fatto il giro di passaggio di consegne, informando i vari clienti che sarebbero stati seguiti da altri miei colleghi, tutti - tranne il suddetto "frocio" - mi hanno chiamata, mi hanno scritto e hanno scritto pure al capo, tessendo le mie lodi proprio per il fatto che sono una precisa, sveglia e affidabile.

L'agenzia di comunicazione in questione di lì a poco ha visto sparire uno a uno tutti i dipendenti e in un paio d'anni si è trasformata in tutt'altro

[Rebecca]

Con una lettera di richiamo a lei e non a lui, Barry.

Ah sì beh, ovvio!

[Rebecca]

E potrebbe essere dovuto alla pirlaggine del datore di lavoro

È dovuto al fatto che se dai del frocio a qualcuno, è considerato un insulto omofobo.
I termini abilisti però non sono insulti, sono modi di dire.

Personalmente trovo che se usi termini abilisti come modi di dire, non hai diritto di darmi dell'omofoba se uso una parola come modo di dire, anche io.

[MARGIO]

E potrebbe essere dovuto alla pirlaggine del datore di lavoro / hr in questione oppure è il grande complotto globale dei nasoni dei rotschild che con l'agenda della lobby gay lgbtqrstuvwxyz vogliono controllare il mondo e depopolarlo assieme a soros?

Statistica 1 Puccio 0
Con buona pace della wokesfera.

[Lord Phobos]

È dovuto al fatto che se dai del frocio a qualcuno, è considerato un insulto omofobo.
I termini abilisti però non sono insulti, sono modi di dire.

Personalmente trovo che se usi termini abilisti come modi di dire, non hai diritto di darmi dell'omofoba se uso una parola come modo di dire, anche io.

Ribadisco:

E potrebbe essere dovuto alla pirlaggine del datore di lavoro

La legge Zan non è passata. Non c'è l'aggravante dell'omofobia per legge. Quella di razzismo sì', quella dell'omofobia no. Abilismo, non pervenuto.

Il clima da allarme apocalittico dovete un po' ridimensionarlo, non siamo nell'inferno di Vannacci.

[Lord Phobos]

wokesfera

Che ti opprime e perseguita ovunque non lasciandoti vivere.

[Lord Phobos]

Rispetto a queste nuove prese di posizione di Rebecca, starà solo facendo dating con un destroide e di conseguenza muta i suoi pareri per mirroring, non trovo altre spiegazioni.

[Rebecca]

Il clima da allarme apocalittico dovete un po' ridimensionarlo, non siamo nell'inferno di Vannacci.

Sei insopportabile
Tu sei la controparte del complottaro che porta la sua esperienza e il suo vissuto come fosse quello di tutti e pretende di avere ragione, solo per la sua esperienza è quella.
A parte che Milano è un contesto proprio a sé stante, tu lavori per lo stesso posto da una quantità di tempo assurda, la tua bolla sociale, il tuo contesto sociale e lavorativo, non sono pari a quello di tutti.

La tua è una visione limitata.

[Rebecca]

starà solo facendo dating con un destroide e di conseguenza muta i suoi pareri per mirroring, non trovo altre spiegazioni.

Decisamente no.



Vedo ancora Ciobar.
Non vi ho detto niente, perché temo il giudizio e perché tutto sommato non credo nemmeno sia così interessante.


Ma di più temo il giudizio.

[Lord Phobos]

A parte che Milano è un contesto proprio a sé stante, tu lavori per lo stesso posto da una quantità di tempo assurda, la tua bolla sociale, il tuo contesto sociale e lavorativo, non sono pari a quello di tutti.

Non son stato io a dire "vivo in un paesino, ma chissà a Milano in una grande azienda cosa ti fanno se insulti le trans! : " ( @Hasky ).
Ed io "Eccomi qui, sono a Milano, in una grande azienda, con colleghe trans".

E' tutto stupendo.

[Lord Phobos]

Vedo ancora Ciobar.

[Lord Phobos]

Sei nata per far scrivere un romanzo che parla di abusi.

[Rebecca]

Sei nata per far scrivere un romanzo che parla di abusi.

Triste

Però a un fascio non la darei mai

[Herburg]

"Ho le colleghe trans" fa un pò "ho molti amici gay"
Io lavoro in una azienda enorme ma neanche un trans a pagarlo oro.
Mah

[MARGIO]

La legge Zan non è passata.

Eppure.

Puccio non te ne facciamo una colpa.
Sappiamo che tu sei un duro e puro tra tutta la marmaglia woke-ultrà.

Però purtroppo anche loro esistono e fanno danno.

[MARGIO]

"Ho le colleghe trans" fa un pò "ho molti amici gay"

No no, lui le insulta le colleghe trans, acciderbolina!

[MARGIO]

Pare a Milano sia diventato fluido pure il Conte.

[Lord Phobos]

"Ho le colleghe trans" fa un pò "ho molti amici gay"
Io lavoro in una azienda enorme ma neanche un trans a pagarlo oro.
Mah

E chi ci devo fare, ce ne son due, le mando via?

[Lord Phobos]

Però purtroppo anche loro esistono e fanno danno.

Ma quale danno.
Più scemi ci sono da prendere per il culo meglio è, è tutto ben di dio.

[gggz]

Ma non ho capito, il problema è richiamare qualcuno che usa frocio per offendere? Ragazzi siamo seri dai, se quello usa insulti abilisti dovrebbe essere richiamato alla stessa maniera, non è che bisogna fare una gara al ribasso. Tra l'altro è esattamente il medesimo ragionamento che viene fatto nei casi di razzismo ed omofobia, si tratta di una categoria discriminata e perciò dovrebbe avere maggiori tutele.

O forse la vostra posizione è che l'insulto abilista non sia stato sanzionato perché proveniente da un omosessuale? Se la stessa conversazione fosse accaduta con un etero pensi l'esito sarebbe stato differente?

[Shenlong]

Secondo me il problema del discutere se certe parole possono essere usate o no denota il fatto che stiamo passando da un mondo dove le relazioni sono principalmente personali.a uno dove sono principalmente online e sui social e quindi vi é una "perdita del contesto"

Nel mondo reale esiste meno questo problema perché appunto una parola non ha nessun potere magico di per sé ma é fortemente context-dependent, alcune parole (che qua non posso ripetere proprio perché adsense e gli algoritmi penalizzerebero phob, ironicamente dando punti di favore alla mia tesi) possono essere ironiche, goliardiche, offensive, usate come citazione piuttosto che come insulto

Ma soprattutto nella vita reale é molto più facile adattarsi alla sensibilità e alla personalità di chi hai davanti e alla situazione .

Insomma non é giusto o sbagliato dare del f...a una persona ma dipende da infiniti fattori come dall'occasione, dal rapporto che si ha con questa persona, da come questa voglia essere trattata etc spesso paradossalmente più dal fatto che sia omosessuale o meno

Su internet o nel mondo dei comunicati commerciali etc stai assumendo che stai parlando a tutto il mondo, tutti siamo consumatori

E il consumatore ha sempre ragione....se da un lato questo ha effetti anche positivo (si cerca di non discriminare nessuno e bisogna fare più attenzione a certe cose) dall'altra quello che si osserva é il dover venire incontro a persone sempre più ipersensibili e che si offendono per ogni cosa...sì dà un potere enorme ai "fiocchi di neve" e ai complessati che vogliono rimanere offesi da ogni cosa e fare ciaciara sui social per fare le vittime e ottenere likes e attenzioni.

[Shenlong]

ITT: Phobos ha perfettamente ragione nel dire che i casi della gente che ti reporta in HR sono estremamente rari, ma é un mix del fatto che nella vita reale la gente che ha un minimo di social skills cerca di non trattare certe tematiche, dire certe cose o usare certe parole in contesti che sai ti possono portare al report in HR e che in Italia la woke culture non é mai realmente arrivata come negli USA quindi anche su certi atteggiamenti che sono realmente bigotti si glissa

[Rebecca]

O forse la vostra posizione è che l'insulto abilista non sia stato sanzionato perché proveniente da un omosessuale? Se la stessa conversazione fosse accaduta con un etero pensi l'esito sarebbe stato differente?

Lui non è stato sanzionato uno perché non era un dipendente ma un "cliente", due perché autistica non è un insulto secondo chi mi ha sanzionato.
Il punto che io ho portato avanti, è che non ritengo sia un insulto definirmi autistica, è il modo in cui veniva usato il termine che era canzonatorio e quindi, a mio parere, alla lunga offensivo. La mia risposta era una provocazione non un insulto.
Ma siccome i termini abilistici non sono assolutamente considerati insulti bensì "modi di dire", la mia provocazione è risultata più grave del suo ripetuto usare la mia diversità come insulto.

E sia chiaro, non sono di quelle che frigna, sono la prima a ironizzare e prendermi per il culo e sdrammatizzare.
Però vaffanculo, dopo un po' mi rompo i coglioni pure io.

[Hasky]

Fermati un attimo.

Tu stai parlando IN MODO IPOTETICO ("se fossi lì... non potrei...") di qualche cosa non sulla base appunto della realtà, ma sulla base del tuo SENTITO DIRE SUI SOCIAL o qui e là, il sentore.
E stai dicendo A ME, che invece nella grande azienda a Milano (e con colleghe trans!) ci sono davvero quasi ogni giorno, come stanno le cose.

Ora.
Non ti sembra che qualcosa sia, come dire, fuori posto?

Il mio post è del tutto ipotetico, è vero.

Quello che dimentichi di sottolineare, però, è il tipo di rapporto che hai con queste persone.
Se le conosci, o comunque lavorate gomito a gomito da 10+ anni è un conto, se vi siete scambiati due mail in croce è tutt'altro.
A me sembra di intuire che con queste colleghe tu ne abbia passate un po' di cotte e di crude (professionalmente), GRAZIE AR CAZZO™ che le puoi apostrofare in maniera un po' ruvida in caso di necessità.
Ma non credo che con una persona nuova, o comunque una persona con cui hai scarsa confidenza, scambieresti sportellate in leggerezza.

Se la persona nuova del caso, incidentalmente, fosse una persona trans, vedi bene che trattarla in maniera sgarbata porterebbe immediatamente ad una segnalazione ad HR con tutte le conseguenze del caso, e mi gioco quello che ti pare che con l'allargamento di culo che ti farebbero, verrebbe contestualmente risolto il problema dei parcheggi a My l'ano.

[Hasky]

Non c'è alcuna differenza se sia maschio, femmina, gay, lesbica, trans, bi, non binario, mazinga, queer, yattaman o pikachu. Non interviene HR perché hai detto a un collega che ti sta rompendo il cazzo.

Phobbo ci stai girando attorno, ste tattiche potrebbero funzionare su cagorà, ma qui no
Dipende da COSA dici e COME lo dici, poche chiacchiere.

Perché un conto è la sportellata tipo "no, è roba tua, non cacà 'r cazzo, vaffanculo" detta ringhiando anche a brutto muso.
Un conto è la parafangata passivo-aggressiva detta col sorriso: "dai oh, non fa il travello questa è roba tua "

Poi vedi se non interviene HR

[Hasky]

Rispetto a queste nuove prese di posizione di Rebecca, starà solo facendo dating con un destroide e di conseguenza muta i suoi pareri per mirroring, non trovo altre spiegazioni.

Non riesco a credere tu l'abbia scritto davvero

[Hasky]

Vedo ancora Ciobar.
Non vi ho detto niente, perché temo il giudizio e perché tutto sommato non credo nemmeno sia così interessante.


Ma di più temo il giudizio.

E fai bene a temerlo, mo vado a recuperare il thread e ti faccio shampo e acconciatura, qui siamo OT.