ho quasi concluso un anno di vita in un incantevole paesino montano Abruzzese di circa 5000 anime, ad ottobre dovrò tornare nella Toscana matrigna, e sto facendo alcune considerazioni
...il ritmo della vita. quassù e` decisamente più lento e a misura d`uomo, il contro e` che essendo un paesino tutti si fanno costantemente i cazzi di tutti e se da una parte ho trovato una grande umanità e disponibilità a darsi una mano, il fatto che ogni volta che esco di casa o quasi la gente lo sappia ecc un po` di fastidio me lo da`.
trasporto pubblico: inesistente o quasi, senza macchina qui sei semplicemente rovinato.
...il cibo. la possibilita` di andare al mercato la mattina a prendere frutta e verdura di eccellente qualità` sarà` qualcosa che rimpiangerò` amaramente, se penso che dovrò tornare a quelle dell`esselunga mi piglia male
...la gente. che ho conosciuto un sacco di personaggi simpatici ma alla fine, tolto agosto in cui ci sono tanti turisti, sempre quelli sono.

e mille altre cose.
ora, non so se ci sarebbe occasioni di assunzioni a tempo indeterminato da queste parti in un prossimo futuro ma nel caso (una mezza proposta mi e` stata fatta invero) io non so esattamente se me la sentirei di vivere cosi tutta quanta la mia vita, e` una cosa su cui sto riflettendo moltissimo.
e voi? meglio vita di città o di provincia, un po` ritirata?
esperienze? suggerimenti? moccoli?