Lord Phobos ha scritto: giovedì 3 aprile 2025, 10:24
Ti rendi conto che rifiutare in toto a prescindere l'IA, averne paura, essere diffidenti, repellerla è quanto di più boomer esista al mondo, sì?
Stai assolutamente andando fuori strada. Non rifiuto la IA, la uso, mi ci diverto, ci gioco, ci faccio ricerca (ma controllo comunque le fonti), la uso per studiare.
Fermo restando che grazie a questa idea che ora la IA ci pulirà il culo, ho perso metà dei clienti, quindi sì mi rode il culo un tantino.
Li voglio vedere tra 6 mesi, senza strategia, senza logica, senza funnel e senza le giuste query a pubblicare solo contenuti pensati e creati da ChatGPT.
Ma venendo a te: la IA non ha competenze da psicologo/psichiatra è un complesso algoritmo super funzionante e utile, ma programmato per essere accondiscendente e darti la risposta che cerchi in funzione della query e del tuo tono di voce. NON è un sostituto dalla psicoterapia, non sostituisce il rapporto umano, non sostituisce l'empatia e la professionalità di un professionista del settore.
Poi se vuoi sentirti dire pure da me che sei un figo e hai hackerato il sistema, tu sì che sei bravo, te lo dico.
Ma non ti farà bene.
Caschi male, mi spiace, sono una fan sfegatata della competenze e della cognizione di causa.
ChatGPT ha le informazioni, ciò non significa che sappia applicarle davvero.